Rifugio tra terra e cielo

Come si progetta un rifugio? Come lo si integra con il fragile ambiente circostante?
L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di rispondere alle domande precedenti pensando a un edificio che renda omaggio all’ambiente incontaminato circostante trasformando questo piccolo gioiello in un luogo di riposo mimetizzato nella roccia.

Il progetto si sviluppa su due livelli: basamento e piano abitato in cui trovano posto in soli 30 mq il soggiorno al primo piano, caratterizzato da una piccola cucina a vista e una grande parete attrezzata, e tutti i servizi al piano terra. L'idea è stata quella di creare una struttura esterna resistente utilizzando il legno lamellare come componente strutturale. L'edificio verso valle si apre con grandi pareti che vedono l'alternarsi di parti finestrate e di tamponature in legno: dando maggior leggerezza estetica alla struttura, e nello stesso tempo, luminosità agli ambienti interni. Un sistema di passerelle permette di salire da un piano all'altro della casa .
Sin dalle prima fase si è perseguito l'intento di base il progetto sulla modularità e prefabbricazione. L'edificio è infatti concepito sulla sovrapposizione di due elementi separati e distinti, il blocco servizi al piano terra e la zona giorno/notte al primo piano, assemblati in fase di costruzione per garantirne l'organicità funzionale.

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